IL 26 E 27 MAGGIO, AL DARWIN DOHRN MUSEUM DI NAPOLI, SI TENGONO LE GIORNATE NAZIONALI DI WESTMED. UN PROGETTO DELL’UNIONE PER IL MEDITERRANEO, CON IL SOSTEGNO DELLA COMMISSIONE EUROPEA
Le due giornate fanno parte della più larga iniziativa “WestMED in my country”. Questa prevede nove eventi in presenza nei Paesi partecipanti e mira ad avvicinare i temi della Blue Economy ai territori coinvolti.
Scopo del progetto, contribuire a realizzare uno spazio marittimo più sicuro e protetto.
Contribuire, inoltre, a rendere la Blue Economy più resiliente e migliorare la governance marittima per il Mediterraneo occidentale.
Nell’ambito della iniziativa un cenno alla crescita anche nel nostro Paese di incubatori e acceleratori blu che possano stimolare l’imprenditoria sia a livello di start up sia di PMI.
La Conferenza Nazionale, si svolger sia in presenza sia online.
Si parla di opportunità che la Blue Economy rappresenta per Acceleratori e Incubatori. Così come per chi gestisce fondi pubblici e privati destinati a sostenere iniziative innovative con diversi livelli di TRL (Technology Readiness Level).
Il Cluster BIG, insieme con la Federazione del Mare e altri Cluster – presenta, nelle vesti di fondatore, la WestMED Maritime Clusters Alliance (WMCA).
Le giornate nazionali di WestMED per presentare i Cluster
- MedBAN e IKAT sono i due progetti approvati, finanziati dal Programma COSME, di cui Cluster BIG è partner e coordinatore dell’hub nazionale italiano. I progetti puntano ad offrire servizi in termini di digitalizzazione e internazionalizzazione del mercato, per un totale di 320mila euro; si inseriscono nella cornice delle attività che il Cluster BIG organizza a supporto delle Piccole e Medie Imprese (PMI) socie.
- MedBAN – Mediterranean Blue Acceleration Network, che favorirà l’adozione, da parte delle PMI attive nel settore dell’economia blu, di processi e tecnologie per un’economia del mare più verde, più digitale e più resiliente. Il consorzio del progetto comprende sei cluster nazionali e regionali di Portogallo, Spagna, Francia, Italia e Grecia.
- IKAT mira alla costituzione di un partenariato strategico a lungo termine di paesi come Spagna, Italia e Portogallo – la cui vicinanza intreccia economie e società – così come altri Stati membri dell’UE come Romania e Grecia, allargando la cooperazione all’area dei Balcani, a quella del sud del Mediterraneo (Marocco e Tunisia) fino ad arrivare all’America Latina. Il segmento dell’economia blu oggetto del progetto è quello del turismo sostenibile, con particolare riferimento a quello marino e costiero.
Le giornate WestMED saranno infine momento di condivisione della formalizzazione dell’Accordo WMCA che sarà firmato a Roma all’inizio del mese di luglio nella sede di Federazione del Mare.