IL WWF LANCIA L’ALLARME IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI DEI CONSUMATORI: CONSUMIAMO A LIVELLO GLOBALE L’EQUIVALENTE DI QUASI DUE PIANETI. L’UMANITÀ IMMETTE OGNI ANNO IN ATMOSFERA CIRCA 36MILIARDI DI TONNELLATE DI CO2. LAVORIAMO PER UN FUTURO PIÙ SICURO, GIUSTO E SOSTENIBILE.
Il 15 marzo è la Giornata mondiale dei diritti dei consumatori e oggi più che mai è necessario cambiare rotta.
È necessario che i consumatori tendano al risparmio e alla efficienza energetica per aiutare il pianeta e alleggerire il peso delle bollette.
Il WWF ricorda che tante nostre scelte quotidiane, anche quelle più insignificanti, hanno un impatto sul pianeta e sul cambiamento climatico, a partire da quelle alimentari.
Basti dire che l’80% della deforestazione mondiale è dovuto alla necessità di fare sempre più posto ai pascoli per la produzione di carne.
Non solo: si deforesta il pianeta anche per coltivare soia, palma da olio, cacao, caffè, richiesti soprattutto dall’occidente, che consuma e spreca sempre di più.
I rischi a breve termine dei consumi insensati
Oggi, a livello medio mondiale usiamo l’equivalente di quasi due pianeti.
Se non cambiamo presto rotta, la nostra stessa civiltà sarà a rischio. Andando avanti a questi ritmi, infatti, nel 2050 l’umanità potrebbe consumare tre volte la capacità ecologica del pianeta.
In tal modo, ci sarebbe bisogno di tre pianeti e ciò è evidentemente assurdo e fisicamente impossibile.
Gli Ecotips del WWF
Piccole azioni, grande impatto: i consigli del WWF per ridurre il nostro peso sul pianeta si trovano sulla pagina degli Ecotips.
Consigliano una casa meno calda in inverno, dove 20 gradi e un maglione in più possono bastare, consumi più efficienti, all’attenzione nell’uso dell’acqua.
Raccomandato, inoltre, l’abbandono definitivo dell’usa e getta, la riduzione degli imballaggi, soprattutto in plastica, quando non necessari.
Privilegiare poi le passeggiate a piedi, in bicicletta e l’uso del treno e dei mezzi pubblici nelle nostre città. Il pianeta e le generazioni future, ci ringrazieranno.
L’Ora della Terra
Per questi motivi, Sabato 26 marzo alle 20,30 torna Earth Hour, l’Ora della Terra. L’iniziativa globale del WWF invita il mondo a mobilitarsi per un futuro più sostenibile attraverso il gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora.
Saranno migliaia le piazze, i monumenti e i luoghi simbolo che si spegneranno a livello globale.
In Italia, L’Ora della Terra ha già ricevuto l’adesione del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile.
La presidenza del Consiglio dei ministri, la Camera dei deputati, il Senato della Repubblica e il Comune di Roma hanno patrocinato l’iniziativa.
Anche per questa edizione di Earth Hour, il WWF ha ricevuto la medaglia che il Capo dello Stato ha voluto destinare all’evento.