sabato, Marzo 22, 2025

Video sul Ghiacciaio Fellaria sui cambiamenti ambientali

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Raffaele è un giovane fotografo videomaker a tutela dell’ambiente

Raffaele Bellini è un giovane fotografo, videomaker e redattore di contenuti web, al servizio dell’ambiente. A 27 anni ha già un canale Youtube e un blog avviato intitolato Vita In Viaggio.

La missione di Raffaele è quella di mostrare ai suoi lettori i paesaggi visitati nel corso dei suoi viaggi realizzati nel weekend.

L’obiettivo di Raffaele però non è solo quello di dare al pubblico una sorta di rubrica da viaggio, il giovane fotografo vuole creare anche un dibattito su quelle che sono le principali problematiche ambientali.

Il video del Ghiacciaio Fellaria è un grido contro i cambiamenti climatici

Come già detto, il giovane Raffaele ha girato un particolare filmato, tra i tanti, per sensibilizzare gli utenti sui cambiamenti climatici.

Il video che riprende le incredibili immagini del Ghiacciaio Fellaria.

Nel filmato è possibile dare attenzione ad alcuni piccoli dettagli della nostra quotidianità, che secondo Raffaele, potrebbero salvare il clima e l’ambiente.

Si tratta di piccole abitudini racchiuse in piccoli gesti, che se cambiate possono garantire a tutta l’umanità un futuro migliore.

Sempre nel corso del video, il giovane blogger mostra un paesaggio bellissimo, in cui la natura regna indomata.

Tuttavia, le bellissime immagini mostrate pongono all’attenzione del pubblico anche i cambiamenti avvenuti a causa del surriscaldamento terrestre.

Raffaele ci mostra quello che rimane del Ghiacciaio Fellaria
Raffaele ci mostra quello che rimane del Ghiacciaio Fellaria

Come tutti i ghiacci del nostro Pianeta, anche il Ghiacciaio Fellaria ha subito delle dure conseguenze dell’innalzamento delle temperature.

Resta sempre uno scenario mozzafiato quello mostrato dalle immagini del clip di Raffaele, tuttavia, qualcosa è cambiato.

Quella che doveva essere un’immensa distesa di ghiaccio è diventato invece un incantevole lago, in cui alcuni pezzi di ghiaccio sembrano nascondersi timidamente dai raggi del sole.

Cambiamenti climatici e scioglimento dei ghiacciai: è “Codice Rosso”

Pochi mesi fa una notizia ha fatto il giro del mondo. È stato reso noto a tutti che le temperature della Terra si sono innalzate al punto che i ghiacciai del pianeta subiranno delle conseguenze catastrofiche.

Per anni si è sempre detto che “un giorno” la situazione arriverà ad un punto di non ritorno. Quel giorno purtroppo è arrivato. Ogni anno perdiamo 267miliardi di tonnellate di ghiaccio con un aumento pari al 130% rispetto agli andamenti precedenti.

Ghiacciaio Fellaria - Ogni anno perdiamo 267miliardi di tonnellate di ghiaccio
Ogni anno perdiamo 267miliardi di tonnellate di ghiaccio

Seppur sia vero che indietro non si può tornare, la situazione per quanto catastrofica potrebbe comunque arginarsi.

Per limitare lo scioglimento dei ghiacciai basterebbe limitare il rilascio delle emissioni di CO2 e del gas effetto serra nell’atmosfera. Oppure, evitare l’uso eccessivo di combustibili fossili e limitare il più possibile la deforestazione globale.

I motivi sono ovvi, le emissioni di CO2 e gas effetto serra surriscaldano in maniera notevole la temperatura del pianeta. Ma anche l’utilizzo di combustibili fossili genera degli acidi che nuocciono gravemente alla salute del nostro ambiente.

Diga dell’alpe Gera Ghiacciao Fellaria - Alpi Orobie
Diga dell’alpe Gera, Ghiacciao Fellaria – Alpi Orobie

Infine, è risaputo che gli alberi possono essere i migliori amici dell’uomo, proprio perché attraverso la loro respirazione, depurano l’aria che respiriamo.

Augurare al mondo che questo meccanismo di autodistruzione del pianeta si blocchi è come gridare al miracolo, tuttavia se ognuno di noi fosse leggermente più attento le cose potrebbero sicuramente migliorare.

Per maggiori informazioni sui cambiamenti climatici, ti invitiamo a consultare anche il seguente link: Cambiamento climatico, cause definizioni e conseguenze.

Numero verde ONA

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