Il WWF lancia la nuova campagna #GenerAzioneClima
Lo scopo di questa nuova iniziativa è quello di coinvolgere più giovani possibili nella difesa dell’ambiente e soprattutto nella lotta contro i cambiamenti climatici.
Nel dettaglio, i giovani su cui il WWF punta l’attenzione appartengono alla cosiddetta generazione Z, cioè la generazione a cui appartengono i ragazzi nati dopo il 2000.
Il motivo di tale decisione è chiaro e risiede nel fatto che saranno proprio questi ultimi a dover fare i conti diretti con le conseguenze dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento.
Cambiamenti climatici ed eventi estremi sempre più numerosi
Il nostro pianeta è in stato di allarme da un po’ di tempo. A scatenare l’agitazione globale, sono stati gli eventi estremi, che si manifestano con sempre più frequenza e in ogni parte del globo.

Gli eventi estremi sommati a quelle piaghe già presenti sul nostro pianeta, come siccità, pandemie, incendi e altri elementi, mettono a dura prova il genere umano e la sua economia.

La comunità scientifica riconosce nell’uomo, il vero e proprio fautore dei cambiamenti climatici. Alla luce di ciò sono state individuate alcune indicazioni, come limitare l’aumento del riscaldamento globale a 1,5°C ed evitare gli impatti più diffusi e disastrosi.

Purtroppo però a noi uomini resta davvero poco tempo per poter agire in favore dell’ambiente ma anche del nostro stesso benessere.
«Non c’è più tempo, vanno prese decisioni concrete e urgenti da parte dei leader per garantire la sicurezza delle persone e la tutela del Pianeta come lo conosciamo», afferma Mariagrazia Midulla responsabile Clima ed Energia in WWF Italia.
Serve maggiore attenzione sui cambiamenti climatici
#GenerAzioneClima è solo una delle tantissime iniziative promosse in tutto il mondo a tutela della Terra. Tuttavia, la situazione resta comunque allarmante.
Il problema sta nella poca attenzione che viene prestata dai leader mondiali alla questione.

Infatti, a poco sono serviti anche gli sforzi di giovanissimi esponenti della tutela ambientale come la nostra amata Greta Thunberg. Il dibattito pubblico sembra sempre poco acceso sull’argomento.
Climate Wall: un selfie per il clima
Con il tempo anche la comunicazione e gli strumenti di difesa dell’ambiente hanno subito cambiamenti.
Grazie alla tecnologia possiamo comunicare a un numero incredibile di persone, i nostri pensieri e addirittura quello che stiamo facendo e in qualsiasi momento.
Perché allora non usare lo stesso principio per promuovere la tutela ambientale? L’ideazione di Climate Wall, una speciale APP da scaricare sia per Android sia per iOS, ci permette di salvare l’ambiente “mettendoci la faccia“.
Ognuno potrà fare un selfie e pubblicarlo sulla APP, successivamente lo scatto entrerà in tempo reale all’interno della big picture di WWF, presente sulla pagina dell’organizzazione.
Lo stesso selfie potrà essere condiviso sui propri social con #Climatewall. #Climatewall si presta come un perfetto ponte per connettere la comunità ambientalista e dare voce a coloro che pretendono un cambiamento reale e chiedono alle istituzioni di essere ascoltati.
#GenerAzioneClima e #Climate Wall sembrano due iniziative perfette per avvicinare i giovanissimi alla tutela dell’ambiente ma soprattutto, sembrano due progetti utili a far ascoltare i giovani, su cui, come sappiamo, grava il peso del futuro del pianeta.
Se vuoi conoscere maggiori informazioni sui cambiamenti del clima, ti suggeriamo di consultare anche: Cambiamento climatico – cause, definizione e conseguenze.