L’attore americano in aiuto della foresta amazzonica
LEONARDO DI CAPRIO HA ANNUNCIATO CHE LA FONDAZIONE DA LUI CREATA POCHE SETTIMANE FA, CHIAMATA EARTH ALLIANCE, ASSIEME ALLA VEDOVA DI STEVE JOBS, LAURENE POWELL JOBS, E A BRIAN SHETH, UN ALTRO MILIARDARIO AMERICANO, DONERÀ 5MILIONI DI DOLLARI PER AIUTARE LA FORESTA AMAZZONICA DEVASTATA DALLE FIAMME
I soldi andranno direttamente a organizzazioni che lavorano sul territorio. Fra queste l’Instituto Associacao Floresta Protegida (Kayapo), la Coordination of the Indigenous Organizations of the Brazilian Amazon (COIAB), l’Instituto Kabu (Kayapo), l’ Instituto Raoni (Kayapo) e l’Instituto Socioambiental (ISA).
La Earth Alliance è stata creata nel luglio del 2019 per proteggere natura e popolazioni indigene.
A dire la verità, Leonardo Di Caprio è dal lontano 1998 che si occupa di cause ambientali: in quell’anno, fresco dal successo di “Titanic”, creò la Leonardo Di Caprio Foundation, associazione non-profit dedicata alla sensibilizzazione ambientale.
Nei trascorsi venti anni la Fondazione di Di Caprio ha lavorato a progetti ambientali in quaranta nazioni e prodotto due documentari. In più è stata coinvolta in progetti di scambio debiti/natura, in cui i debiti di alcune nazioni in via di sviluppo vengono scambiati con investimenti governativi in conservazione ambientale.
E le celebrità italiane?
E Jovanotti che ha creato scompigli ambientali in molte delle spiagge italiane in cui si è presentato quest’anno? Ha qualcosa da dire, soprattutto ha qualcosa da contribuire? Non pervenuto. Ma quando si è trattato di essere sponsorizzato dall’ENI non ci ha pensato due volte, eh?
I cammelli, la cruna dell’ago. Le parole. L’Amazzonia che brucia