L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTÀ DEL VINO HA PROGETTATO AREALCHEMY. UN’IDEA CHE RIVOLUZIONERÀ IL MONDO DELL’ENOTURISMO. REALTÀ AUMENTATA ED ETICHETTE INTERATTIVE PER SCOPRIRE I LUOGHI CHE HANNO UNA TRADIZIONE VITIVINICOLA, STANDO COMODAMENTE SEDUTI SUL DIVANO DI CASA MENTRE SI GUSTA DEL BUON VINO
La ricerca e la scoperta dei luoghi che hanno una tradizione vitivinicola, è alla base del successo dell’enoturismo. Si tratta di turismo che va alla scoperta di gusti, saperi e sapori ma anche di un turismo lento, consapevole, ecosostenibile e giovane.
Oggi, per contribuire a promuovere l’enoturismo anche nei mesi non destinati tradizionalmente a questa attività e creare sinergia con le altre realtà del territorio, l’Associazione Nazionale Città del Vino ha progettato ARealchemy. Un’idea che rivoluzionerà il mondo dell’enoturismo.
Dietro una bottiglia di vino c’è il racconto di un territorio. Tutto questo, sarà possibile grazie alla realtà aumentata, senza l’uso di visori o caschi. Semplicemente inquadrando l’etichetta, si può accedere a tutta una serie di informazioni che un semplice adesivo cartaceo non può contenere. Si possono, così, ottenere dettagli sul vino, la sua origine e suggerimenti su esperienze legate al territorio circostante.
Scoprire cantine, itinerari e percorsi immersivi, grazie alle etichette interattive
L’uso della tecnologia della realtà aumentata mira a promuovere e valorizzare il ricco patrimonio delle cantine e dei territori con una forte tradizione vitivinicola. Le etichette interattive forniranno anche informazioni su promozioni, eventi correlati al marchio e abbinamenti vino-cibo.
Inoltre, permettono di scoprire itinerari e percorsi immersivi nel territorio, offrendo esperienze enoturistiche all’aperto nei vigneti e all’interno delle cantine. Questo contribuirà a promuovere l’enoturismo durante tutto l’anno, non solo nelle stagioni tradizionalmente associate a questa attività.
La realtà aumentata non mira a sostituire l’esperienza, ma piuttosto ad arricchirla, amplificando le emozioni del momento. Funge da guida per scoprire appieno la tradizione vinicola italiana. Inoltre, l’adozione di etichette in realtà aumentata sarà in linea con le nuove normative europee che richiedono la divulgazione delle informazioni nutrizionali del vino entro la fine del 2023.
Esperienze uniche che evocano emozioni intense legate al mondo del vino
Grazie alla realtà aumentata, è scritto nella nota, è possibile vivere o rivivere esperienze uniche che evocano emozioni intense legate al mondo del vino. L’uso delle etichette interattive sulle bottiglie di vino mira anche a migliorare la visibilità delle aziende vitivinicole.
«Inoltre – afferma Angelo Radica, presidente dell’Associazione Nazionale Città del Vino -, anche per i comuni rappresenta una soluzione importante perché consentirà di creare degli itinerari turistici, per così dire immateriali, quindi senza l’utilizzo della cartellonistica fisica ma grazie a questo strumento che consentirà di seguire un percorso attraverso le cantine e i beni ambientali, naturali e artistici dei territori».
L’enoturismo è in costante crescita, con oltre 14milioni di visitatori nel 2022 e un trend positivo anche per l’estate del 2023, con una crescente domanda di esperienze culinarie, visite a cantine, fattorie e ristoranti storici.