LUNEDÌ 8 APRILE, SI POTRÀ ASSISTERE A UNO SPETTACOLO CELESTE NOTO COME “ECLISSI SOLARE TOTALE”. LA LUNA OSCURERÀ COMPLETAMENTE IL SOLE, TRASFORMANDO MOMENTANEAMENTE IL GIORNO IN NOTTE LUNGO UNA FASCIA CHE ATTRAVERSA IL MESSICO, TREDICI PAESI DEGLI STATI UNITI E PARTI DEL CANADA.
Cos’è un’eclissi solare?
Un’eclissi solare è un fenomeno celeste in cui la Luna si posiziona tra il Sole e la Terra, oscurando parzialmente o completamente la luce della nostra stella per un breve periodo. Questo accade quando i tre corpi celesti si trovano allineati in modo perfetto nello spazio.
L’ evento è piuttosto raro e avviene quando il moto orbitale della Luna attraversa il piano dell’orbita terrestre intorno al Sole (noto come eclittica) durante la fase di Luna nuova.
Quattro tipi di eclisse
Esistono quattro tipi principali di eclissi solari:
- Eclissi solare totale: durante un’eclissi solare totale, la Luna si trova perfettamente allineata tra il Sole e la Terra mentre proietta la sua ombra sul nostro Pianeta. Chiunque si trovi all’interno del percorso diretto dell’ombra lunare può osservare la totalità dell’eclissi, durante la quale solo la corona solare rimane visibile. Il fenomeno dura in genere solo pochi minuti;
- Eclissi solare parziale: in questo caso, solo una parte del disco solare viene oscurata dalla Luna, mentre il resto rimane visibile. Questo avviene quando solo la penombra, l’ombra parziale della Luna, cade sulla Terra. La quantità di Sole oscurato varia a seconda della posizione dell’osservatore;
- Eclissi solare anulare: la Luna si trova più distante dalla Terra, apparendo più piccola nel cielo. Quando passa davanti al Sole, non riesce a coprirlo completamente, lasciando un anello di luce solare attorno al bordo della Luna;
- Eclissi solare ibrida: è un evento estremamente raro in cui l’eclissi inizia come anulare (intorno alla Luna è visibile un anello luminoso) e si trasforma in totale (o viceversa) lungo diversi punti del suo percorso. Questo accade a causa delle piccole variazioni nella distanza tra la Terra, la Luna e il Sole lungo il percorso dell’ombra.
Eclissi tra miti e superstizioni
Le eclissi solari non sono solo eventi astronomici affascinanti ma hanno da sempre suscitato molte curiosità, superstizioni e miti nel corso della storia umana.
Ma perché un fenomeno astronomico così straordinario genera così tante paure e timori?
Molte culture e mitologie antiche, tra cui quella coreana e induista, interpretavano le eclissi solari come segni di sventure imminenti, presagi divini o come un momento in cui creature divine o demoni divoravano il Sole.
Queste credenze si riflettono nelle antiche pratiche di combattimento contro il “drago” celeste, come quella dei cinesi che cercavano di spaventare il “drago” facendo rumore, suonando tamburi e scoccando frecce nell’aria.
In India, la gente si immergeva invece nei fiumi per aiutare il Sole e la Luna a difendersi dal drago, mentre in Giappone si coprivano i pozzi per evitare che vi cadesse del “veleno” proveniente dal cielo oscuro.
Tra gli Assiri, durante le eclissi solari venivano invece sovvertiti i ruoli e le gerarchie sociali.
Quando la Luna copriva il Sole, i prigionieri o criminali venivano temporaneamente incoronati come sovrani sostitutivi, sacrificati poi per “espiare” le presunte maledizioni portate dall’evento astronomico.
Inoltre, le eclissi solari hanno giocato un ruolo significativo nella storia militare e politica.
Nell’antica Grecia, Erodoto racconta come una eclissi solare abbia causato la fine improvvisa di una guerra tra Lidi e Medi, inducendo i due eserciti a dichiarare una tregua. Questo evento storico è stato documentato anche in altre culture, come nell’antica Persia, dove il re Serse fu influenzato da un’eclissi prima di una battaglia importante contro i Greci.
Lo stratagemma di Colombo
Un’eclissi lunare, avvenuta il 29 febbraio 1504, giocò un ruolo cruciale nel salvataggio di Cristoforo Colombo e della sua ciurma durante la loro quarta e ultima esplorazione lungo la costa dell’America Centrale. Consultando l’almanacco del matematico, astronomo e astrologo Johannes Müller da Königsberg, noto come Regiomantus, Colombo riuscì a prevedere l’eclissi.
Utilizzò furbescamente questo evento astronomico per convincere i capi della tribù Arawak, sulla cui isola si erano arenati, che il Dio cristiano era arrabbiato con loro per non aver fornito cibo all’equipaggio.
Descrivendo l’eclissi come un segno divino di sdegno, Colombo promise quindi che la Luna sarebbe riapparsa come prima, una previsione confermata dai calcoli astronomici dell’esploratore. Quando l’eclissi terminò e la Luna riapparve, gli Arawak promisero di rifornire Colombo e i suoi uomini fino alla loro partenza nel 1504.
Questo episodio, documentato nei diari di bordo di Colombo, offre un’insolita prospettiva su uno degli eventi che hanno segnato l’esplorazione dell’America prima che il continente avesse questo nome.
Ma le stranezze non si fermano qui…
Altre curiosità sulle eclissi
Le comunità Navajo ritengono che durante un’eclissi sia necessario rimanere uniti e concentrati, evitare cibo, bevande e sonno per non interrompere l’equilibrio con l’Universo.
Anche nell’esoterismo e nelle tradizioni neopagane, il fenomeno astronomico ha un significato profondo: rappresenta la luce dello spirito che può essere temporaneamente oscurata dalla mente umana. Il simbolo del “Sole nero” assume un ruolo centrale in queste tradizioni, richiamando concetti di potere e trasformazione.
Nel 1919 le osservazioni durante un’eclissi solare contribuirono a confermare la Teoria della relatività generale di Albert Einstein, dimostrando come il campo gravitazionale del Sole potesse deviare la luce delle stelle circostanti.
Ma veniamo alla notizia della nuova eclissi
Chi potrà godere dello spettacolo?
A vedere l’eclissi solare del 2024 saranno i fortunati osservatori che popolano le zone dell’Oceano Pacifico.
La maggior parte del Nord America avrà l’opportunità di ammirare un’eclissi parziale, con la Luna che attraverserà il disco solare ma senza coprirlo completamente. I più “fortunati” saranno i texani e la gigantesca ondata di turisti che si è riversata a Dallas e dintorni.
In Italia, il fenomeno astronomico non si potrà vedere nella sua totalità.
Quando comincerà lo spettacolo? Il transito inizierà lunedì 8 aprile alle 15:42 UTC, (tempo coordinato universale) ma sarà la parte totale dell’eclissi a catturare l’attenzione di molti, con inizio alle 16:38 UTC e picco alle 18:17 UTC.
Durante questo periodo, la Luna oscurerà completamente il Sole, offrendo uno spettacolo impressionante che durerà 4 minuti e 48 secondi.