Nel corso di un servizio la Guardia di Finanza ha sorpreso un uomo alla guida di un autocarro intento a sversare, illecitamente, 30 tonnellate di rifiuti speciali, in una estesa area privata, sprovvista di qualsivoglia tipologia di autorizzazione.
Sequestrata un’altra discarica abusiva
Sequestrata ad Andria (BAT) dalla Guardia di Finanza un’area di circa 23mila metri quadri, trasformata in discarica abusiva a cielo aperto I finanzieri del 117 hanno appurato che i rifiuti erano costituiti da materiali di risulta che derivavano da attività edili e di sbancamento.
L’automezzo pesante è risultato di proprietà di una ditta individuale che opera in Andria nelle attività di demolizione.
I militari della Guardia di Finanza hanno, quindi, accertato che l’intera area adiacente a quella oggetto di sversamento, fosse un’enorme discarica abusiva.
I rifiuti sono poi stati identificati in laterizi, elementi cementizi, ceramici, plastici e in vetroresina, residui di materiale in gesso, tubazioni, profilati in PVC, frammenti di asfalto, polistirolo, pneumatici, sanitari, terra derivante da attività di sbancamento, rifiuti vegetali derivanti da scerbatura e scarti di macelleria.
Durante la perlustrazione, inoltre, celati tra gli alberi d’ulivo sono stati rinvenuti un motoveicolo e un’autovettura, rispettivamente oggetto di furto a luglio e agosto scorsi, oltre a ulteriori carcasse di macchine depredate.
I finanzieri hanno, quindi, provveduto a sequestrare il mezzo pesante e a denunciare sia il conducente del mezzo sia il titolare della ditta incaricata della demolizione.
Accertamenti sono stati avviati per risalire al proprietario del terreno.
Desta allarme, come l’area – situata a ridosso del centro abitato cittadino – risulti gravemente compromessa dal punto di vista ambientale.