IL “MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA”, IL “GALATA-MUSEO DEL MARE” E LA “FONDAZIONE TENDER TO NAVE ITALIA” HANNO FIRMATO UN PROTOCOLLO A BORDO DI “NAVE ITALIA” PER REALIZZARE UN PROGETTO DI PROMOZIONE DELLA RICERCA INTERDISCIPLINARE E DEL VALORE SOCIALE DI ATTIVITÀ INNOVATIVE. IL RISULTATO È STATO UN INCONTRO “INASPETTATO” TRA LE CULTURE DEL MARE E DELLA MONTAGNA
A bordo di “Nave Italia”, ormeggiata nella base navale di La Spezia, è stato firmato un importante protocollo d’intesa. Il Museo Nazionale della Montagna, il Galata-Museo del Mare e la Fondazione Tender To Nave Italia, sono le tre istituzioni che hanno firmato il protocollo.
Esse intendono avviare un ambizioso progetto, in accordo e in sinergia con le amministrazioni cittadine di riferimento. L’intento è quello di promuovere l’importanza della ricerca interdisciplinare e il valore sociale di attività innovative.
Questo si realizzerà intraprendendo percorsi di promozione reciproca e rafforzamento del dialogo con le comunità. Già a fine aprile, il Museo Nazionale della Montagna e il Galata-Museo del Mare avevano siglato un Accordo Quadro. Ciò in collaborazione con la Fondazione Tender To Nave Italia. L’Accordo aveva a oggetto l’impegno a collaborare, nel rispetto dei propri fini istituzionali, alla valorizzazione delle collezioni dei due Musei, promuovendo progetti culturali comuni.
I Progetti culturali comuni
Diversi i progetti culturali comuni che il Museo Nazionale della Montagna, il Galata-Museo del Mare e la Fondazione Tender To Nave Italia avvieranno. Tra questi, mostre e pubblicazioni, partecipazioni come partner a bandi nazionali, europei e internazionali, attività di ricerca scientifica, organizzazione di corsi e seminari.
Tutte le attività si svolgeranno informando il proprio pubblico mediante i canali informativi e divulgativi, fisici e virtuali. Nell’ambito di tali finalità, i due enti hanno promosso l’attività della Fondazione Tender To Nave Italia.
Nata nel 2007, la Fondazione ha come propria mission la realizzazione di iniziative a favore delle persone con fragilità. Mission che si attua tramite lo sviluppo di progetti educativi e riabilitativi a bordo del brigantino a vela Nave Italia, seguendo il metodo denominato “Terapia dell’avventura” . Il crescente successo dei progetti è stata la dimostrazione che i progetti culturali comuni sono un’arma vincente.