A 150 anni dall’opera di Darwin si riscoprono le origini
Il mondo della letteratura accoglie un nuovo libro della casa editrice romana Edizioni Espera: “Conversazioni sull’origine dell’uomo 150 anni dopo Darwin”.
Gli autori di questo volume, Flavia Salomone e Fabio Di Vincenzo, decidono di rendere omaggio al famoso studioso e di celebrare i 150 anni dall’uscita della sua opera “L’Origine dell’Uomo e la Selezione in Relazione al Sesso” (The Descent of Man and Selection in Relation to Sex).
Grazie alla ricostruzione di tracce, corpi, pensieri ed emozioni si è provato a raccontare l’evoluzione dell’uomo, con la stessa passione e gratitudine nei confronti della natura e della vita che hanno ispirato Charles Darwin.
Omaggio a Darwin e a L’Origine dell’Uomo
Era il 1871 quando Charles Darwin pubblicava a Londra “L’Origine dell’Uomo e la Selezione in Relazione al Sesso”. Il titolo originale è “The Descent of Man and Selection in Relation to Sex“.
Grazie a questo si completa finalmente la rivoluzione scientifica che aveva iniziato proprio lui più di un decennio prima con l’uscita di “L’Origine delle Specie”. Porta quindi a compimento la sua riflessione. Ha plasmato così il modo in cui, ancora oggi, gli uomini guardano se stessi e il proprio rapporto con la natura.
Infatti, proprio come il ricercatore scrive nell’incipit della sua opera, «l’uomo deve essere incluso con gli altri esseri viventi in qualsiasi conclusione generale, per quanto riguarda il modo di comparire sulla Terra».
Inoltre sostiene come l’opera sull’origine dell’uomo sia la spontanea conseguenza della teoria trattata nel suo volume più celebre “L’Origine delle Specie per Mezzo della Selezione Naturale” (On the Origin of Species by Means of Natural Selection).
In particolare “L’Origine dell’Uomo e la Selezione in Relazione al Sesso” è un volume suddiviso in due parti. Inizialmente Charles Darwin elenca i numerosi casi di caratteri sessuali secondari presenti nelle diverse classi di vertebrati, tra cui l’uomo. Questi caratteri non favoriscono la sopravvivenza, ma la riproduzione dell’organismo, essendo favoriti durante la scelta riproduttiva compiuta dal sesso opposto. Per questo sono diventati caratteristici della specie.
Poi, nella seconda parte, lo studioso espone tutte le prove della evoluzione dell’uomo. Si giunge così a completare un pensiero che diverrà il pilastro fondamentale di ogni riflessione successiva riguardo il concetto di umanità, in ogni campo.
Conversazioni sull’origine dell’uomo 150 anni dopo Darwin
In questo saggio, gli autori hanno deciso di intraprendere un viaggio a ritroso alla riscoperta delle origini dell’essere umano, attraverso diciannove brevi conversazioni con importanti studiosi.
Dalle riflessioni scaturite, si è cercato di restituire la complessità dell’essere umano e del suo rapporto con il mondo. Si continua ad alimentare, così, il dibattito sul divenire dell’umanità e sul significato di “essere umani”.
Le luci e le ombre di ogni esistenza, i dubbi e le sfide di ogni creatura, che quotidianamente cerca di ripristinare l’equilibrio vitale che le permette di esistere, sono alcuni aspetti che i ricercatori evidenziano nelle loro conclusioni.
Tra gli studiosi italiani e internazionali che sono intervenuti ci sono l’antropologo Giovanni Destro Bisol e l’antropologo culturale Marco Aime, la primatologa Francesca De Petrillo, i paleoantropologi Fabio Di Vincenzo e Giorgio Manzi, il genetista Guido Barbujani e l’archeologa preistorica Enza Spinapolice.
Inoltre sono stati intervistati diversi esponenti dell’ambito della filosofia come Elena Gagliasso, Mariagrazia Portera, Eleonora Severini, Leonardo Ursillo e il filosofo della biologia Telmo Pievani.
Infine hanno contribuito al dibattito i neurofisiologi Maddalena Fabbri Destro e Giacomo Rizzolatti, lo storico della scienza e della medicina Bernardino Fantini, il linguista Matteo Greco, il musicologo e critico musicale Michelangelo Iossa, gli zoologi Alessandro Minelli e Andrea Pilastro, e il biologo evoluzionista Pasquale Raia.
Conversazioni sull’origine dell’uomo: gli autori
Ha curato la redazione del libro “Conversazioni sull’origine dell’uomo 150 anni dopo Darwin” Flavia Salomone, biologa e antropologa fisica. Nella sua carriera accademica si è dedicata alla ricerca nel campo della biologia delle popolazioni del passato. La sua attività si è svolta soprattutto nei laboratori di antropologia dell’Università Sapienza di Roma e del Museo Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” di Roma.
Insieme a lei, per dare vita all’opera è stato essenziale il contributo di Fabio Di Vincenzo, naturalista e paleoantropologo. È autore di numerosi articoli sull’evoluzione umana, pubblicati da diverse riviste scientifiche nazionali e internazionali.
Il corredo iconografico del volume è invece stato realizzato da Pablo Echaurren, pittore e fumettista. La produzione dell’artista si è sviluppata all’insegna della contaminazione fra generi. L’approccio utilizzato è quello progettuale, manuale e mentale, tipico del laboratorio. Adesso la sua opera è al servizio del nuovo libro ideato per la collana Espera Science. In totale sintonia con lo spirito dell’arte di Echaurren, gli autori hanno composto un lessico essenziale capace di legare l’opera di Darwin all’attualità della ricerca scientifica e filosofica sull’uomo e sulla sua origine.
Inoltre il volume è nato con il patrocinio del Sistema Museale di Ateneo dell’Università degli Studi di Firenze, dell’Istituto Italiano di Antropologia (ISItA), dell’Associazione Antropologi Italiani (AAI), della Società italiana di Antropologia. Infine l’introduzione è scritta dal professor Luca Sineo e dall’antropologo Giorgio De Finis.