Il cinema per sensibilizzare sulle tematiche ambientali
Le tematiche green conquistano il cinema, non solo in sala ma anche negli eventi culturali. “Un festival più verde” è infatti il nome del panel di discussione promosso da AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema.

Lo scopo dell’iniziativa è promuovere azioni di sensibilizzazione e comportamenti sostenibili nella fruizione dell’arte e della cultura. Infatti, il sottosegretario di Stato per la cultura, Lucia Borgonzoni, ha sottolineato come «l’audiovisivo è uno dei mezzi più veloci e più diretti per fare ciò che tutti noi ci auspichiamo e ci auguriamo: la sensibilizzazione verso il green e il rispetto dell’ambiente».
Un festival più verde: le linee guida proposte da AFIC
I principi su cui ogni festival dovrà basarsi per essere green saranno la cooperazione con gli altri eventi culturali e la volontà di comunicare e promuovere la sostenibilità.
Sarà inoltre importante valutare l’impatto ambientale del festival in fase di pianificazione. A questo scopo l’evento dovrà impegnarsi a privilegiare mobilità e consumi energetici sostenibili, ridurre e riciclare i rifiuti e i materiali. In più dovrà promuovere una sostenibilità alimentare e sociale, e far uso di gadget con materiali riciclabili.
Per accogliere l’impulso dei festival culturali e cinematografici di lavorare su linee guida condivise, Laura Zumiani del direttivo di AFIC ha presentato due strumenti utili:
- la “Guida Festival Green“, al cui interno sono contenuti consigli a cui gli organizzatori dell’evento potranno attingere per orientare le proprie attività;
- il “Protocollo Festival Green“, condiviso con il Ministero della Cultura e con quello della Transizione Ecologica che, a seguito di una verifica di attuazione, riconosca l’impegno dei festival che lo adottano.
AFIC come luogo di scambio per promuovere la sostenibilità
Promuovere festival sempre più green diventa quindi uno degli obiettivi di AFIC. L’Associazione Festival Italiani di Cinema nasce nel 2003 per sostenere e far crescere le iniziative che hanno come scopo quello di migliorare la qualità artistica e l’efficacia comunicativa dei festival cinematografici italiani.
Questo polo, che raggruppa oltre novanta festival di cinema italiani, è quindi uno strumento democratico di coordinamento e reciproca informazione.
Avere un luogo di scambio è fondamentale anche per portare avanti la riforma prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) “adozione di criteri ambientali minimi per eventi culturali”. Questa nuova iniziativa mira proprio a migliorare l’impronta ecologica degli eventi culturali attraverso l’inclusione di criteri omogenei sociali e ambientali negli appalti pubblici.
Eventi dedicati all’ambiente al Festival del Cinema di Roma
Anche nella Capitale le tematiche ambientali diventano sempre più presenti nei vari eventi culturali. Ne è un esempio la Festa del Cinema di Roma, che si svolge dal 14 al 24 ottobre 2021.
Tra i vari appuntamenti dedicati al cinema ci sarà una particolare sezione che porrà attenzione all’ambiente e al sociale.
Per esempio sarà presentata la mostra “Dalla mia terra alla Terra”, una selezione di diciassette opere di Sebastião Salgado. Inoltre Save the Children sarà presente alla Festa del Cinema di Roma con un evento di sensibilizzazione per promuovere la sua campagna, Emergenza Fame. Questa vuole affrontare la più grave emergenza alimentare del XXI secolo, che ha colpito coloro che sono i più indifesi: i bambini.
In più avranno luogo i Cinedays, l’appuntamento annuale di Rome City of Film promosso da UNESCO. La giornata è organizzata con il supporto di istituzioni locali, nazionali e internazionali. Sarà dedicata alla riflessione sul ruolo del cinema come strumento di promozione dell’innovazione e di uno sviluppo urbano sostenibile.
Anche la stessa Festa del Cinema di Roma sarà più green. Promuovendo l’iniziativa “Go Plastic Free” si limiterà il consumo delle bottiglie di plastica durante la manifestazione. Inoltre, le shopper della Festa del Cinema saranno in tessuto ecosostenibile R-PET, ricavato dal riciclo delle bottiglie di plastica.
Gli ospiti della serata
All’incontro, che ha avuto luogo il 5 ottobre scorso, hanno partecipato numerosi ospiti, come Marco Glisoni dell’Arpa Piemonte, che ha analizzato la differenza tra protocolli nel panorama europeo. Sono intervenuti anche Marco Niro di APPA Trentino, il quale ha presentato il disciplinare Eco-eventi Trentino, Sara Leporati di Fondazione Compagnia San Paolo, Silvano Falocco della Fondazione EcoSistemi, che ha chiarito i criteri per la partecipazione ai bandi di finanziamento. Infine ci sono stati Angelo Gentile, che ha illustrato il marchio Ecoevents di Legambiente, Aldo Blandino, rappresentante della Direzione territorio e ambiente della città di Torino, e Andrea Serra di ASJA Group, il quale ha fatto chiarezza sulla delicata questione della possibilità di compensare le emissioni di CO2 residue prodotte dalle manifestazioni.