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Certificare gli edifici residenziali, nuova versione di DOCET

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Per certificare gli edifici residenziali arriva DOCET. Infatti dal 1° luglio 2009 in caso di compravendita di un immobile e dal 1° luglio 2010 in caso di locazione, è obbligatorio redigere un documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di un’abitazione o di un appartamento.

L’Attestato di Prestazione Energetica (APE)

L’Attestato di Prestazione Energetica descrive le caratteristiche energetiche e il consumo energetico dell’immobile, in una scala di dieci lettere che va da A4 a G

L’Attestato di Prestazione Energetica (APE) descrive le caratteristiche energetiche e il consumo energetico dell’immobile. In una scala di dieci lettere che va da A4 a G spiega il reale valore degli edifici ad alto risparmio energetico. Esso, però, non va confuso con l’Attestato di Qualificazione Energetica (AQE).

Da gennaio 2012 gli annunci immobiliari devono contenere gli indici di prestazione energetica (valore in kWh/mq anno).

L’atto consente di ottenere il certificato di agibilità di un edificio.

La Legge 90/2013 chiarisce ulteriormente quando redigere il documento.

L’APE è redatto dal certificatore energetico, di solito un tecnico abilitato alla progettazione di edifici e impianti come il geometra, l’ingegnere o l’architetto, che ha competenze specifiche in materia di efficienza energetica applicata agli edifici. Formazione, supervisione e accreditamento dei tecnici sono regolati da leggi regionali, ovvero dal D.Lgs. 192/05.

L’analisi energetica dell’immobile è realizzata con l’utilizzo di specifici software che ne valutano le caratteristiche geometriche, le peculiarità delle murature e degli infissi, la produzione di acqua calda, il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti, il tipo di impianto, eventuali impianti di produzione di energia rinnovabile.

Il tecnico certificatore, quindi, elabora i dati, compila il documento e rilascia la targa energetica che riepiloga le caratteristiche energetiche dell’immobile. L’Attestato di Prestazione Energetica DOCET si conserva con il libretto della caldaia e consegnato al nuovo proprietario o locatario.

Lo strumento che consente di qualificare gli immobili dal punto di vista energetico è il DOCET Attestato Prestazione Energetica. APE con DOCET si ha grazie ad un software gratuito realizzato in cooperazione tra ENEA e ITC.

ENEA DOCET APE: evoluzione del settore immobiliare

Data la continua evoluzione del quadro normativo e tecnico del settore, l’ENEA, in collaborazione con l’Istituto per le Tecnologie della Costruzione del CNR, ha reso disponibile la nuova versione di DOCET. Il nuovo DOCET ENEA APE è un software utilizzabile per immobili con superficie fino a 200 m2 non soggetti a ristrutturazioni importanti,

La v.3.18.04.50 del nuovo software DOCET APE tiene conto dell’implementazione di nuove specifiche tecniche fornite dall’Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI). Queste sono relative alla determinazione delle prestazioni energetiche e sui dati climatici relativi al riscaldamento e al raffrescamento degli edifici, oltre alle nuove linee guida nazionali.

La certificazione energetica DOCET 3 consente la trasmissione degli Attestati di Prestazione Energetica ai sistemi informativi predisposti dalle Regioni. E da questi, tutti gli attestati, quindi, si trasferiscono a loro volta in una banca dati istituita da ENEA. È il cosiddetto Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica (SIAPE), a livello nazionale , grazie a un file generato in automatico dallo stesso programma per APE DOCET.

Una successiva versione dell’applicazione è già in fase di sviluppo. Prevede che il file generato da programma DOCET 3. comprenda, oltre alle informazioni contenute nell’Attestato, anche una serie di dati di input, sulle caratteristiche dell’edificio e di output, sui risultati di calcolo intermedi e finali.

Clicca per scaricare gratuitamente DOCET v.3.18.04.50

Numero verde ONA

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