I rifiuti in mare sono tra le principali cause dell’inquinamento idrico dei nostri mari. Parte dell’inquinamento viene infatti dalle piogge acide e dai prodotti chimici utilizzati in agricoltura che attraverso la pioggia finiscono nelle falde acquifere e da qui al mare.
Rifiuti in mare e inquinamento
Ogni giorno finisce in mare l’equivalente di un camion di rifiuti in plastica. La plastica necessita di centinaia di anni per degradarsi e una volta finita in mare, in seguito all’azione dell’erosione dell’acqua, si divide in particelle via via più piccole. Queste particelle sono state ritrovate pressoché ovunque in mare e nei ghiacchi.
La plastica e altri rifiuti in mare causano la morte di pesci e uccelli marini, oltre al degrado ambientale. Sono 6 le isole di plastica galleggiante nei nostri Oceani. La più grande di esse potrebbe avere le dimensioni della Penisola Iberica.
Rifiuti in mare in Italia
Uno studio fatto sui fondali dei mari italiani rileva una situazione in merito ai rifiuti in mare degenerata. Necessario l’intervento immediato delle istituzioni, perché i nostri fondali rischiano di diventare una discarica marina di rifiuti. Per non parlare poi delle terribili conseguenze che questa situazione ha sulle specie marine che abitano i nostri mari.
Sono tantissimi gli animali che ogni anno vengono trovati spiaggiati, o che comunque muoiono a causa di questo fenomeno.
Il Giornale dell’Ambiente e i rifiuti in mare
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