I CAMBIAMENTI CLIMATICI METTONO A RISCHIO LA SALUTE DEI PIÙ PICCOLI. GLI IMPATTI ATTUALI PROVOCATI DALLE ATTIVITÀ UMANE RISULTANO DI GRAN LUNGA PIÙ PERICOLOSI DI QUELLI CHE HANNO MUTATO L’AMBIENTE NELLA STORIA RECENTE DELL’UOMO
I cambiamenti climatici possono avere conseguenze dannose, dirette o indirette, sulla salute e sul benessere degli individui.
In particolar modo, gli effetti negativi ricadono sui soggetti più deboli, ossia anziani e bambini.
Le generazioni presenti e future di bambini fanno i conti, e continueranno a farli, con un carico di malattie determinate dai cambiamenti climatici.
Questi gli argomenti al centro dell’ultima edizione del “Festival della Scienza Medica”, promosso da Fondazione per la Promozione e lo Studio della Scienza Medica, in collaborazione con l’Università di Bologna e con il supporto del Gruppo Intesa Sanpaolo.
L’appuntamento annuale con la cultura medico scientifica, ideato da Fabio Roversi Monaco, si è svolto nei giorni scorsi a Bologna.
Gli effetti del cambiamento climatico sul Pianeta
Le emissioni di gas serra producono un cambiamento del sistema terrestre, che si manifesta con temperature più elevate e incremento dei volumi e della frequenza delle precipitazioni.
A ciò si aggiungono un aumento del livello del mare e della frequenza di eventi meteorologici estremi a insorgenza rapida e ritardata.
Gli effetti diretti del cambiamento climatico includono ondate di calore repentine e fuori stagione, rischi di inondazioni, siccità e incendi, aumento del tasso di inquinamento.
Tutto ciò produce un aumento dell’incidenza di malattie nei bambini e un maggior rischio di mortalità.
820 milioni di bambini nel mondo sono esposti a ondate di calore, 400 milioni a cicloni, 330 milioni a inondazioni e 2 miliardi a inquinamento atmosferico.
L’incremento dei livelli e della frequenza delle precipitazioni è correlato a un aumento dei rischi di inondazioni con conseguente mortalità e morbilità dovuti a traumi diretti.
Tra questi ricordiamo l’annegamento e le lesioni non intenzionali, le infezioni, i problemi respiratori e le conseguenze sullo stato nutrizionale dei bambini.
La siccità, invece, effetto dell’aumento delle temperature, comporta rischi diretti legati, per esempio, al dilagare di incendi e indiretti sul sistema respiratorio. Possono sopraggiungere, inoltre, infezioni, problemi mentali e denutrizione.
Il Festival della Scienza medica: impatti attuali e rischi futuri causati dai cambiamenti climatici
A partire dall’industrializzazione ad oggi si è registrato un aumento progressivo delle temperature. Le proiezioni suggeriscono un aumento di 2°C o più nella temperatura media globale entro la fine di questo secolo.
Ciò porterà cambiamenti cruciali nella geosfera, nella biosfera, nella criosfera, nell’idrosfera e nell’atmosfera della Terra, con gravi implicazioni per la salute umana e planetaria.
«Il cambiamento climatico influenzerà la salute dei bambini nati oggi per tutta la loro vita», ha spiegato Tobias Alfvén, ricercatore presso il Dipartimento di Salute Pubblica Globale del Karolinska Institutet e pediatra presso il Sachs’ Children and Youth Hospital di Stoccolma, nel suo intervento al Festival della Scienza Medica 2022.
«I bambini, così come gli anziani, sono particolarmente esposti a fluttuazioni improvvise di temperatura» ha continuato Alfvén. «Fluttuazioni che causano colpi di calore, squilibrio elettrolitico, malattie associate ai reni, dissenteria e malattie respiratorie e infettive e aumento di infortuni non intenzionali che si verificano durante le ondate di calore».
Studi condotti sulla popolazione hanno dimostrato che i cambiamenti climatici estremi possono portare a nascite premature o a feti con deficit della crescita.
Tutti questi effetti del cambiamento climatico hanno conseguenze sulla salute dei più piccoli in misura maggiore nelle popolazioni più povere.
Qui, con un livello socio-culturale più basso e con un minor accesso ai servizi di assistenza sanitaria si amplificano le disuguaglianze tra i bambini.