CON IL BANDO ALTERNATIVE UN MILIONE DI EURO È STATO DESTINATO A PROGETTI DI VALENZA ECONOMICA, AMBIENTALE E SOCIALE CHE CONTRIBUISCONO A RIDURRE L’UTILIZZO DELLE FONTI FOSSILI E LA POVERTÀ ENERGETICA, PROMUOVENDO L’INCLUSIONE DEI SOGGETTI PIÙ VULNERABILI ALL’INTERNO DELLE COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI (CER). GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI INSTALLATI PRODURRANNO UN QUANTITATIVO DI ENERGIA PARI AL FABBISOGNO ENERGETICO DI 1.700 FAMIGLIE E PERMETTERANNO UN RISPARMIO DI CIRCA 1.500 TONNELLATE DI EMISSIONI DI CO2 OGNI ANNO
Mai come in questo momento l’elevato costo dell’energia e la difficoltà di approvvigionamento delle materie prime sono temi centrali nel dibattito pubblico. In questo preoccupante contesto, la Fondazione Cariplo ha promosso il bando ALTERNATIVE con l’obiettivo di favorire la diffusione di Comunità Energetiche Rinnovabili.
Fornirà, così, uno strumento concreto ed efficace per contrastare la povertà energetica e accompagnare la popolazione nella transizione equa verso un futuro alternativo al fossile.
Il bando, terminato a luglio, era rivolto ad amministrazioni, enti pubblici e privati non profit della Regione Lombardia. Sono ben 17 le nuove Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) che saranno avviate in questi territori nei prossimi mesi. Fondamentale il contributo di Fondazione Cariplo, per un valore totale di 1milione di euro.
Gli enti beneficiari del supporto della Fondazione sono complessivamente 33, di cui: 6 parrocchie, 7 cooperative sociali, 5 Fondazioni, 5 associazioni e 10 enti pubblici.
Il bando ALTERNATIVE e la transizione energetica
Il bando Alternative è un primo passo verso la sperimentazione di fronte alla sfida sempre più imponente della transizione energetica e ambientale. In un momento di grande tensione del mercato dell’energia, l’avvio di Comunità Energetiche Rinnovabili operative sul territorio è un fatto concreto e significativo. Ciò pone le basi per lo sviluppo di una nuova e più equa filiera dell’energia.
I progetti al nastro di partenza interessano, nello specifico, le province di: Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Pavia, Varese e Verbano-Cusio-Ossola. Le 17 Comunità Energetiche installeranno complessivamente 17 impianti fotovoltaici capaci di produrre un quantitativo di energia elettrica pari a circa 5mila MWh l’anno.
Il volume economico annuale, comprensivo di risparmi in bolletta, ammonterà a circa 650mila euro all’anno. Il sistema, oltre a una rilevante ricaduta economica, avrà grandi benefici anche sul clima e sull’ambiente. Si stima, infatti, che saranno evitate circa 1.500 tonnellate di emissioni di CO2 ogni anno.
Gli obiettivi delle CER, Comunità Energetiche Rinnovabili
Le Comunità Energetiche Rinnovabili nascono con lo scopo di promuovere l’inclusione sociale dei soggetti più vulnerabili e aumentare la coesione nelle comunità locali. I progetti finanziati dal bando ALTERNATIVE consentiranno di coinvolgere soggetti in condizione di povertà e vulnerabilità quali membri delle comunità costituite.
Le Comunità Energetiche Rinnovabili rappresentano, dunque, una soluzione innovativa di valenza non solo ambientale ed economica, ma anche sociale. Collaborazione e condivisione sono, infatti, i principi cardine di questo modello che mira ad accrescere il senso di comunità.
Ultimamente, il fenomeno delle CER sta registrando una crescita importante, segno di una sensibilità sempre maggiore sul tema dell’emergenza climatica e della povertà energetica. Ma la loro diffusione è ancora spesso ostacolata dalla mancanza di competenze specialistiche, tecniche, amministrative, legali ed economico-finanziarie da parte degli attori che intendono avviarle. Per questo motivo, oltre al contributo economico, Fondazione Cariplo metterà a disposizione un servizio di Assistenza Tecnica.