SI È SVOLTA OGGI 14 MAGGIO 2024, A ROMA, NELLA SEDE DEL CNR, LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELLA 38ª EDIZIONE DELLE BANDIERE BLU. L’AMBITO RICONOSCIMENTO AI COMUNI RIVIERASCHI E AGLI APPRODI TURISTICI EUROPEI CHE SODDISFANO ALCUNI CRITERI DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE. IN TESTA ALLA SPECIALE CLASSIFICA LA LIGURIA, DAVANTI ALLA PUGLIA
Come ogni anno, dal 1987, ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici europei che soddisfano alcuni criteri di sostenibilità ambientale, sono state assegnate le ambite Bandiere Blu.
Su 485 spiagge complessive, sono 236 le località rivierasche che hanno ottenuto il riconoscimento. In testa alla speciale classifica la Liguria, davanti alla Puglia. Tra le località premiate, 14 sono nuovi ingressi. Dieci in più, rispetto al 2023, le spiagge premiate con la Bandiera Blu, riconoscimento che tiene conto gestione sostenibile del territorio: della qualità delle acque di balneazione alla pulizia dei litorali ai servizi offerti.
La Liguria accoglie due nuove località tra le Bandiere Blu ma ne perde altre due, mantenendo, così, un totale di 34 drappi. La Puglia raggiunge i 24 riconoscimenti, con tre nuovi Comuni; ne perde, però, uno. La Campania e la Calabria seguono con 20 Bandiere ciascuna, guadagnando entrambe un riconoscimento in più rispetto all’anno precedente.
La cerimonia di premiazione della 38ª edizione, per quanto concerne le località rivierasche italiane, si è svolta a Roma, nella sede del CNR, oggi 14 maggio 2024, alla presenza dei sindaci.
Bandiere Blu, riconoscimento internazionale
La Bandiera Blu, un riconoscimento internazionale creato nel 1987 durante l’Anno europeo dell’Ambiente, viene conferito ogni anno in 49 Paesi.
All’inizio assegnato solo alle nazioni europee, di recente è stato esteso anche a quelle extra-europee. Questo premio viene supportato e promosso da due agenzie dell’ONU: il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) e l’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), con le quali la Foundation for Environmental Education (FEE) ha firmato un Protocollo di partnership globale. L’UNESCO riconosce la FEE come leader mondiale nell’educazione ambientale e nello sviluppo sostenibile.
Cresce la sensibilità e la consapevolezza dei cittadini
Claudio Mazza, presidente della Fondazione Fee Italia, ha sottolineato che sì, il numero di Bandiere Blu è in aumento ma è soprattutto la crescente sensibilità e consapevolezza dei cittadini a meritare questo riconoscimento. Perché, secondo Mazza, ogni amministrazione che ottiene la Bandiera Blu comprende che una gestione virtuosa del territorio dipende dalla formazione e dal coinvolgimento di individui, scuole, associazioni, attività locali e tutti gli operatori.
Necessarie ancora adeguate misure strutturali
Tuttavia, secondo il presidente della Fondazione Fee Italia per rendere le coste italiane più attraenti dal punto di vista turistico, sono necessarie adeguate misure strutturali mirate a migliorare in termini di sostenibilità e competitività ii territori costieri. Particolare attenzione va dedicata al settore della depurazione, che rimane ancora fortemente inadeguato.
Le new entry 2024
I 14 Comuni new entry: Ortona (Abruzzo); Parghelia (Calabria); Cellole (Campania); Borgio Verezzi (Liguria); Recco (Liguria); Porto Sant’Elpidio (Marche); Lecce (Puglia); Manduria (Puglia); Patù (Puglia); Letojanni (Sicilia); Scicli (Sicilia); Taormina (Sicilia); Tenno (Trentino Alto Adige); Vallelaghi (Trentino Alto Adige). La Carta d’Italia con i Comuni Bandiera Blu 2024.
I Comuni non riconfermati sono 4: Ameglia (Liguria); Taggia (Liguria); Margherita di Savoia (Puglia); Marciana Marina (Toscana).