domenica, Dicembre 8, 2024

Animali selvatici: petizione del WWF per fermare il commercio

Ultime News

«Là dove si abbattono gli alberi e si uccide la fauna i germi del posto si trovano a volare in giro come polvere che si alza dalle macerie» David Quammen

L’istanza è rivolta all’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il WWF chiede ai cittadini di sostenere la richiesta rivolta alle istituzioni internazionali

Animali selvatici
Animali selvatici morti, in vendita come carne. Sequestrati a un Posto di polizia fuori Oyem, nel Gabon

La pandemia da coronavirus ha fatto rilevare come il 60% delle malattie infettive emergenti si trasmette all’uomo dagli animali. Di queste, il 70% proviene da animali selvatici.

Sono molte le malattie emergenti pericolose, vedi Ebola, AIDS, SARS, influenza aviaria, influenza suina, Dengue e, oggi, il nuovo Coronavirus.

Tutte, compresa la SARS-CoV-2 o CoVID-19, sono collegate allo sfruttamento di animali selvatici da parte dell’uomo. Una attività produttiva in particolare nei mercati asiatici.

Inoltre, con il report Pandemie, l’effetto boomerang della distruzione degli ecosistemi il WWF ha evidenziato come la diffusione delle malattie virali sia strettamente legata alla distruzione degli ambienti naturali.

La distruzione delle foreste tropicali responsabile di circa la metà delle zoonosi

Si ritiene che le foreste tropicali, per esempio, siano l’ambiente più ricco di vita e il più complesso. In questi ecosistemi vivono milioni di specie in gran parte ancora sconosciute alla scienza.

Tra queste ci sono virus, batteri, funghi e molti altri organismi. Molti sono parassiti benevoli che non riescono a vivere fuori del loro ospite.

Ebola, Marburg, Lassa, il vaiolo delle scimmie e il precursore dell’HIV, per esempio, sono una infinitesima parte della miriade di altri virus non ancora scoperti.

Oggi, purtroppo, la forza distruttiva dell’uomo, alla ricerca di nuove fonti di energia, o per fare spazio a colture e allevamenti per l’alimentazione, non si arresta. Come conseguenza è sempre più frequente la comparsa di nuovi e pericolosi agenti patogeni.

I virus, soprattutto quelli il cui genoma è costituito da RNA, sono facilmente soggetti a mutazioni, pertanto si adattano bene e velocemente alle nuove condizioni e a nuovi ospiti.

Spillover: quando i virus passano dagli animali selvatici all’uomo

WWF - llegal Trade
WWF -Il manifesto contro il commercio illegale di animali selvatici

Il commercio, legale e illegale, di specie selvatiche avviene in condizioni igienico-sanitarie inesistenti.

Lo stretto contatto con le persone che affollano ogni giorno i mercati fa sì che i virus riescano a passare da specie a specie. Quindi, dagli animali selvatici all’uomo. Questo meccanismo è chiamato spillover.

Pertanto, sembra proprio che sia a causa dello spillover che da un mercato di Wuhan, in Cina, si sia generata l’epidemia del Coronavirus.

Purtroppo, ammonisce il WWF, né i rischi di pandemie né, tantomeno, la sorte degli animali selvatici, hanno convinto tutti i Paesi asiatici a fermare questo brutale traffico.

Ciononostante un sondaggio, commissionato proprio dal WWF, dimostra che il 90% dei cittadini di cinque Paesi asiatici sia in realtà favorevole alla chiusura di questo pericoloso mercato.

Chiudere immediatamente i mercati in cui si commerciano animali selvatici, vivi o morti.

Rafforzare le attività di contrasto al commercio illegale di specie protette.

Ridurre la domanda di prodotti derivati da specie selvatiche, attraverso l’aumento di controlli e di sanzioni.

Una corretta informazione delle persone coinvolte in queste attività.

Sono queste le richieste di una petizione rivolta all’Organizzazione Mondiale della Sanità, lanciata oggi dal WWF Italia.

L’associazione ambientalista chiede al Paese di sostenere l’istanza rivolta alle istituzioni internazionali.

#aprilagabbia

#stopillegaltrade

Numero verde ONA

spot_img
spot_img
spot_img

Consulenza gratuita

    Articoli simili