A DIECI ANNI DALLA SUA ULTIMA VISITA, LUCA ABETE L’INVIATO DI STRISCIA LA NOTIZIA TORNA A OCCUPARSI DELL’AREA EX DEPOSITO DI FITOFARMACI INCENDIATO NEL 1995 A MARIGLIANELLA, NAPOLI
Tutt’oggi, quell’area è rimasta una bomba ecologica a pochi passi dalle abitazioni.
Il notiziario satirico di Antonio Ricci già nel 2008 aveva documentato la mancata rimozione dei materiali bruciati.
Questi sono stai lasciati sul posto semplicemente coperti da un telo. Nel 2012 Abete aveva mostrato che la situazione era peggiorata. Infatti, dal telo logorato uscivano pericolosi gas tossici.
Oggi, a dieci anni dalla sua ultima visita, l’inviato di Striscia la Notizia denuncia che le operazioni di bonifica non sono state ancora completate.
Inoltre, nel frattempo, le sostanze tossiche emanate dal materiale incendiato e lasciato sul posto senza altre cautele potrebbero aver contaminato la falda e il suolo.
Le minacce per le coltivazioni dei terreni
Quindi, tutto ciò può avere prodotto una reale minaccia per le coltivazioni dei terreni circostanti irrigati con l’acqua inquinata.
Non solo, i danni creati da questa bomba ecologica, a due passi dalle abitazioni, si possono ripercuotere anche sulle persone.
Nonostante le ordinanze dei comuni di Marigliano e Mariglianella vietino l’irrigazione dei campi circostanti con l’acqua dei pozzi, nessuno mai ha interrotto l’attività agricola in quella zona.
Luca Abete ha incontrato il sindaco di Mariglianella Arcangelo Russo, il quale ha dichiarato che «se ci fosse stato un problema sanitario avrebbero imposto a me di emettere un’ordinanza di divieto di coltivazione. Mi auguro che nei prossimi tre anni e mezzo di mandato vengano avviati i lavori di bonifica».
Il servizio completo questa sera a Striscia la Notizia (Canale 5, ore 20.35).