A MELENDUGNO (LE), REALIZZATI DI DIVERSI INTERVENTI EDILIZI ALL’INTERNO DI UNA STRUTTURA RICETTIVA BED & BREAKFAST. LE OPERE ABUSIVE MESSE SOTTO SEQUESTRO DALLA GUARDIA DI FINANZA. L’ENNESIMA OPERAZIONE DELLE FIAMME GIALLE RAPPRESENTA UN CHIARO IMPEGNO DELLE FORZE AERONAVALI DELLA GUARDIA DI FINANZA NEL TUTELARE L’AMBIENTE E IL PATRIMONIO TERRITORIALE
I militari della Guardia di Finanza della Sezione Operativa Navale di Otranto, in stretta collaborazione con il Reparto Operativo Aeronavale (ROAN) di Bari, hanno condotto un’operazione di servizio mirata a contrastare l’abusivismo edilizio nelle zone sottoposte a vincolo paesaggistico. L’azione è stata pianificata al fine di preservare l’integrità del territorio e garantire il rispetto delle normative urbanistiche.
Durante le fasi di indagine, è emersa la recente realizzazione di diversi interventi edilizi – senza alcuna autorizzazione – all’interno di una struttura adibita a Bed & Breakfast situata nella località marina nel comune di Melendugno (LE).
Grazie alla consultazione delle aerofotogrammetrie del litorale costiero di competenza, è stato possibile individuare tali interventi: tre immobili adibiti a uso abitativo, un locale destinato a deposito e una piscina completa di solarium, realizzati in maniera del tutto abusiva.
Ulteriori accertamenti documentali effettuati in collaborazione con le autorità competenti hanno confermato la violazione delle normative edilizie e urbanistiche. È emerso infatti un cambiamento non autorizzato di destinazione d’uso da superficie non residenziale a superficie utile, che ha comportato interventi edilizi che vanno ben oltre quanto previsto dal titolo edilizio originario.
Rilevate irregolarità legate anche alla gestione del Bed & Breakfast
Parallelamente, i finanzieri hanno esteso i controlli anche alla gestione del Bed & Breakfast, rilevando irregolarità legate alla dichiarazione dei posti letto e al mancato versamento dell’Imposta Municipale Unica (IMU). Queste infrazioni sono state documentate e hanno portato all’applicazione di diverse sanzioni amministrative.
Tutte le informazioni raccolte durante le attività investigative sono state messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha avviato le procedure di sequestro delle opere abusive e avviato un’indagine per accertare eventuali responsabilità penali.
È importante sottolineare che, in conformità al principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone coinvolte sarà accertata solo dopo un regolare processo e una eventuale sentenza definitiva di condanna.
Questa operazione, oltre a rappresentare un chiaro impegno delle forze aeronavali della Guardia di Finanza nel tutelare l’ambiente e il patrimonio territoriale, testimonia anche l’importanza della cooperazione interforze nell’affrontare fenomeni come l’abusivismo edilizio. L’obiettivo ultimo è quello di garantire uno sviluppo urbanistico sostenibile e di contrastare le pratiche illegali che minano l’equilibrio economico e finanziario del Paese.